Petto d’anatra con salsa di miele e aceto balsamico

Buongiorno! Come al solito presa da un sacco di cose non trovo mai il tempo per aggiornare il mio blog.. Naturalmente continuo a cucinare, anche se meno,cerco sempre di ritagliarmi un po’ di tempo appena posso per uno dei miei hobby preferiti, e poi a me cucinare fa rilassare, può sembrar strano ma è così! Sicuramente vi racconterò del mio viaggio a Praga a gennaio e di quello che ho mangiato, della mia gita ad Asti di qualche mese fa e del viaggio dello scorso anno in Friuli.. Oggi vi posto un’altra ricetta con il petto d’anatra, se vi ricordate qualche mese fa ne avevo postata una! Mi piace un sacco l’anatra e non l’avrei mai detto, da poco mangio selvaggina e lo so, i vegetariani e vegani mi odieranno, ma a me piace .. non esagero però perché in primis non amo la carne in generale e poi non fa bene mangiare sempre carne, ricordiamocelo, soprattutto la carne rossa!!

Vi lascio con questa ricetta e spero vi piaccia.. fatemi sapere se volete, anche le critiche sono bene accette!

INGREDIENTI :

• 1 petto d’anatra da 500gr
• 1 scalogno
• 3 cucchiai di miele
• aceto balsamico q.b.
• olio
• sale
• pepe

PROCEDIMENTO:

Pulite e lavate il petto d’anatra e incidetelo con dei taglietti dalla parte della carne. Fatelo cuocere dalla parte del grasso per dieci minuti regolando di sale e pepe. Togliete il petto dalla padella, buttate il grasso in eccesso, rimettetelo a cuocere dalla parte della pelle per cinque minuti e poi mettetelo da parte al caldo. Tagliate lo scalogno a pezzetti e fatelo soffriggere con l’olio, poi aggiungete l’aceto e mescolando aggiungete il miele fino a raggiungere l’ebollizione, quando la salsa si sarà addensata. Tagliate il petto a fette e servitelo con la salsa.

 

Involtini di tagliata di lonza con verza

Buonasera,

avevo promesso che avrei postato più ricette ed eccomi qui.. Come vi dicevo l’altro giorno a casa abbiamo un orto ed è arrivato il momento di raccogliere anche le verze! Vi piacciono? A me moltissimo, in realtà prima dell’anno scorso le mangiavo rarissimamente, ho scoperto che si possono fare molti piatti invitanti con le verze e poi è una verdura che fa molto bene, ha pochi grassi, è ricca di fibre, tiene sotto controllo il colesterolo, ha proprietà antinfiammatorie e previene il cancro. Inoltre può essere consumata cruda, cotta, bollita e anche fritta, insomma viva la verza!!

INGREDIENTI : (per 4 persone)

• 8 fettine di tagliata di lonza
• 8 fette di speck
• 8 fette di formaggio a scelta
• 8 foglie di verza
• olio q.b.

PROCEDIMENTO:

prendete le fettine di lonza e in ognuna adagiatevi prima la fetta di speck e poi quella di formaggio. Create gli involtini chiudendoli con degli stuzzicadenti. Fate rosolare tutto in padella con un filo d’olio e 5 minuti prima della fine della cottura togliete gli stuzzicadenti e avvolgeteli con le foglie di verza. Rimettete tutto in padella e una volta cotti servite con un contorno a piacere, io ho utilizzato le patate!

 

Fritto di pesce fatto in casa

Bene, prima volta che mi cimento nel fritto.. Questa estate siamo stati tre giorni in Liguria e l’ultimo giorno, prima di tornare a casa ci siamo fermati a Varazze alla cooperativa di pescatori “Il Pesce Pazzo”, con soli 7 euro è possibile bere un bicchiere di vino bianco e mangiare il fritto più buono del mondo servito come street food in un foglio di carta arrotolato. Il pesce ovviamente freschissimo, appena pescato! Gamberi, calamari e alici in porzione abbondante, da leccarsi i baffi!! Il posto è aperto dalle 18.30 in poi, la cosa bella è che ti servono proprio i pescatori e lo preparano sulla barca. Non vedo l’ora di tornarci l’estate prossima, nel frattempo ho voluto provare a farlo anche io!

INGREDIENTI : (per due persone)

• 500gr di gamberi
• 500 gr di calamari
• 500 gr di alici
• farina di mais q.b.
• farina 00 q.b.
• olio per friggere
• sale

PROCEDIMENTO:

lavate e pulite il pesce e preparate la friggitrice versandoci l’olio. Passate il pesce nella farina di mais e in quella 00 e poi immergetelo nella friggitrice attendete il tempo di cottura, dipende dalla friggitrice, con la nostra il pesce è pronto in 20 minuti. Una volta pronto servite con una fetta di limone e un pizzico di sale.

Tortino di melanzane

Come antipasto, da accompagnare alla zuppetta di pesce o comunque a qualsiasi tipo di piatto,ho preparato dei semplicissimi tortini di melanzane con mozzarella, pomodoro e alici. Potrebbe essere un’idea per quando avete poco tempo, sono veloci da fare, carini da vedere, ma soprattutto molto buoni da mangiare! Io li ho preparati grigliando le melanzane e inserendo gli ingredienti a strati senza cuocere tutto dopo in forno, ma la prossima volta voglio provare, di sicuro con la mozzarella filante il tortino è più sfizioso! Bon appetit! 😉

INGREDIENTI : (per 2 persone)

• 1 melanzana piccola
• 1 mozzarella
• 1 pomodoro
• alici sott’olio q.b.
• olio q.b.
• sale
• basilico
• stuzzicadenti per fissare il tortino

PROCEDIMENTO:

tagliate le melanzane a rondelle e grigliatele. Nel frattempo tagliate la mozzarella e il pomodoro a fette. Prendete una fettina di melanzana e disponetevi sopra nell’ordine seguente, una fetta di mozzarella, una di pomodoro e un’alice. Continuate così per due o tre strati dopodiché chiudete il tortino con una fettina di melanzana e una foglia di basilico. Salate, versate un filo d’olio, fissate con lo stuzzicadenti e servite.

 

Zuppetta di mare

Buongiorno,

scusate l’assenza di questi mesi, sono tornata! Magari pubblicherò meno rispetto a prima ma prometto che cercherò di essere più costante. Ho tante nuove ricette da postare e spero vi possano piacere.

La ricetta di oggi è una zuppetta di pesce facile facile rivisitata a modo mio comprendente seppie, code di gambero e polpo. La salsa è stata fatta in casa e proviene dai pomodori dell’orto di casa mia… Più bio di così! 😉

INGREDIENTI : (per 2 persone)

• 500 gr di code di gambero
• 500 gr di seppie
• 1 polipetto piccolo
• 300 ml di salsa di pomodoro
• 1 spicchio d’aglio
• 1/2 scalogno
• peperoncino q.b.
• olio q.b.

PROCEDIMENTO :

fate un soffritto con l’aglio e lo scalogno, pulite il pesce dopodiché unitelo al soffritto e fatelo cuocere per 5 minuti. Aggiungete la salsa e il peperoncino e fate cuocere per una ventina di minuti. Quando è tutto pronto servite.

PS: potete usare due polipetti e servire la zuppa con un polipetto per uno oppure se ne usate solo uno,una volta tutto pronto prima di servire, tagliate il polpo a metà.

Cioccolata alle spezie

INGREDIENTI : (per 4 persone)

• 500 ml di latte
• 160 gr di cioccolato fondente
• 40 gr di cacao amaro in polvere
• 2 bacche di ginepro
• 1/2 cucchiaino di cannella
• 1 bustina di vanillina
• 1/2 cucchiaino di noce moscata
• 30 gr di zucchero
• 1 cucchiaino di maizena
• amaretti sbriciolati q.b

PROCEDIMENTO:

fate bollire il latte con lo zucchero e le spezie. Spegnete il fuoco e fate riposare 20 minuti. A bagnomaria unite il cioccolato facendolo sciogliere, poi il cacao e la maizena. Servite con degli amaretti sbriciolati.

 

Torta di carote e amaretti

Buon pomeriggio! Oggi è una giornata uggiosa, una di quelle domeniche da passare a casa al calduccio sotto un plaid sorseggiando una cioccolata e, perchè no, assaporando una buona fetta di torta, che è proprio quello che sto facendo..Della serie: “Della linea oggi me ne faccio un baffo, è domenica!”. Così oggi vi propongo due ricettine che spero vi possano piacere.. Bon dimanche!! 🙂

INGREDIENTI :

• 3 carote
• 15 amaretti sbriciolati più qualche amaretto di decorazione
• 3 uova
• 125 gr di zucchero
• 1 bustina di lievito
• 150 ml di latte
• 350 gr di farina
• zucchero a velo q.b.

PROCEDIMENTO:

lavate,pulite e grattuggiate le carote. In un tegame lavorate le uova con lo zucchero, poi unite in sequenza il latte,le carote,gli amarett, la farina e infine il lievito. Ungete una tortiera con del burro e versate il composto. Infornate a 180° per 30 minuti. Quando la torta si sarà raffreddata guarnite con zucchero a velo e amaretti.

Gnocchi integrali in salsa di roquefort e noci

1. Il roquefort. . Lo avete mai assaggiato?! Se non lo avete mai provato vi consiglio subito di rimediare, è buonissimo!! Assomiglia al nostro gorgonzola ma come sapore è molto più forte perché viene prodotto con latte di pecora. È originario della Francia del sud e la sua lavorazione è particolare perché viene messo ancora fresco in delle grotte e viene fatto maturare al loro interno . Io l’ho provato per la prima volta ad Aix-en Provence e me ne sono subito innamorata,anche perché adoro i formaggi anche se non fanno benissimo al colesterolo e mi piace provarne di nuovi, oltretutto i formaggi francesi sono buoni tanto quanto quelli italiani! Quella volta ad Aix l’avevo provato con la pasta, mentre a Parigi fuso, con l’entrecote e con i bocconcini di carne ..una vera goduria!! Io ve lo propongo con gli gnocchi integrali fatti in casa e le noci! Bon appetit 😊

INGREDIENTI : (per due persone )

• 300 gr di farina integrale
•   1 bicchiere d’acqua
• sale
• 100 gr di roquefort
• 125 ml di panna da cucina
• 1 noce di burro
• 50 gr di noci

PROCEDIMENTO :

In un tegame mescolate la farina con l acqua, il sale e impastate. Create gli gnocchi con l’aiuto di un coltello. Portate a bollore una pentola d’acqua e immergete gli gnocchi. Nel frattempo in un pentolino preparate la salsa di roquefort facendo fondere il burro col formaggio e unendo per ultime la panna e le noci. Quando la salsa sarà pronta e gli gnocchi saranno saliti a galla, scolateli e uniteli alla salsa. Impiattate.

Petto d’anatra al moscato

Buonasera! Mi spiace essere sparita per così tanto tempo, purtroppo non ho avuto il pc in questi mesi e solo ora sono riuscita a riparare il mio piccolo portatile che non delude mai nonostante sapessi, quando l’ho acquistato che di certo non era un Apple. Che dire, sono passati molti mesi e sono cambiate tante cose nella mia vita, nemmeno io ci credo ancora! Ciò che è rimasto invariato e sempre presente è la mia passione per la cucina..

Oggi voglio illustrarvi una ricetta che non avevo mai provato prima, inoltre io non amo molto la carne, la cucino poco, ma sto guardando Masterchef in questo periodo e, anche se non voglio diventare un cuoco, ho capito che per saper cucinare bene bisogna preparare anche piatti che ci piacciono meno, perchè bisogna saper fare un po’ di tutto.

INGREDIENTI : (per due persone)

• 1 petto d’anatra da 450 gr
• 1 bicchiere di moscato
• 3 cucchiai di aceto bianco
• 1 cucchiaino di farina
• 1 cucchiaio di olio d’oliva
• 1 mela rossa tagliata a spicchietti
• 40 gr di burro
• timo q.b
• maggiorana q.b.
• pepe
• sale

PROCEDIMENTO:

lavate il petto e asciugatelo. Con la punta di un coltello praticate dei taglietti dalla parte senza pelle. Mettete il petto in una pirofila, pepate, unite le erbe aromatiche. Irrorate con il moscato e l’aceto e fate marinare almeno per mezz’ora. Nel frattempo in una padella fate sciogliere il burro e cuocete le fettine di mela. Prendete un’altra padella, ungetela d’olio e fate rosolare il petto per 5 minuti dalla parte della pelle, poi giratelo e fatelo rosolare altri 5 minuti. Salate, pepate, unite la mela e fate cuocere a fiamma moderata per altri 5 minuti coprendo con un coperchio.Togliete il petto e la mela dalla padella, mettete il tutto in una carta d’alluminio e fate riposare al caldo. Nella padella unite 20 gr di burro alla farina, fate fondere 2 minuti, salate e pepate. Tagliate il petto a fettine, unite le fettine di mela, bagnate con il fondo preparato e… bon appetit!!

Treccia di pane ripiena

Buongiorno!

L’altro giorno volevo cucinare qualcosa di nuovo e dato che era un po’ di tempo che volevo fare del pane ripieno mi sono messa alla prova cucinando la treccia . Ho rischiato molto devo dirlo, avevo paura che il pane non lievitasse, invece è andato tutto bene,meno male!!

INGREDIENTI:

per il pane

• 450gr di farina
• 200ml di latte
• 40ml di olio
• 25gr di lievito per pane e pizze
• 1 uovo
• 1 pizzico di zucchero
• sale

per il ripieno

• 2 wustrel grandi
• un po’ di formaggio
• un po’ di olive

per guarnire

• il rosso di un uovo
• sesamo

PROCEDIMENTO :

disponete su una spianatoia la farina, create un buco in mezzo e unitevi il resto degli ingredienti, lavorate bene la pasta con le mani fino a formare il vostro composto solido che metterete da parte a lievitare per un’ora con sopra un panno. Nel frattempo , tagliate a cubetti gli ingredienti per il ripieno. Quando l’impasto ha lievitato, dividetelo in tre parti e col mattarello formate delle strisce rettangolari.Disponete il ripieno al centro e poi unite gli estremi formando delle strisce cilindriche con cui creerete la vostra treccia. Spennellate la treccia col rosso d’uovo, aggiungete il sesamo e mettete in forno a 200 gradi per 15 minuti. Bon appetit! 😉